Su Radio Marte, è intervenuto Pippo Russo, giornalista, ecco le sue parole: “Siamo davanti a un fronte che comincia a essere clamoroso. Va bene non generalizzare, perché ce ne sono tanti che fanno bene il loro lavoro. Dirò di più, spesso questi finiscono per essere danneggiate da chi fa il mestiere in maniera piratesca. Calciatori all’improvviso pagano penali per sciogliere il vincolo di mandato, se ne sentono tanto. La Guardia di Finanza è stressatissima ma dovrebbe guardare su questo fronte che comincia a essere caldo e non possiamo escludere che non lo stiano già facendo. Giusto che agiscano con riservatezza. Chiaro però che si tratta di un versante che non può più essere ignorato. Sono tanti soldi che vengono prodotti dal mondo del calcio e finiscono fuori. Non ci sono molti innocenti in questo contesto: i procuratori muovono ma i dirigenti glielo permettono. Per quale motivo una società deve firmare un mandato a vendere a un agente? Un dirigente ti guarda male, oppure ti aizza e fa di tutto per non rispondere. La cosa non rimarrà mai spiegata. Noi giornalisti possiamo fare domande anche se le risposte non sempre vengono date. Una volta a un agente chiesi perché faceva intermediazione, mi fece il paragone con un’azienda immobiliare per chi cerca/vende casa. Però se fossi un privato non ne avrei bisogno”.