[Grafico] Con Galtier allenatore del Napoli, “potere” alle fasce!
Altro giro altra corsa, con Galtier, il punto di forza diventerebbe il gioco sulle fasce. Il suo Lilla, infatti, ruota tutto attorno alla solidità del 4-4-2 dove a fare la differenza è la qualità degli esterni.
Nel Napoli di Galtier, quindi, Insigne a sinistra e Lozano a destra diventerebbero i punti fermi, attorno ai quali far ruotare tutto il resto del sistema.
Nel Lilla capolista e in odore di titolo in Francia, Bamba da una parta e Araujo dall’altra sono gli apriscatole con i quali Galtier ha saputo scardinare le difese della Ligue 1, ha preso un modulo vecchio stampo e lo ha reso solito ma efficace in zona gol. Gli esterni partono e gli attaccanti affondano.
Nel suo sistema le punte, infatti, sono due e giocano in linea: una un po’ più fisica, l’altra più di movimento.
Da questo punto di vista Osimhen e Mertens potrebbero rappresentare la coppia perfetta. Senza dimenticare l’ottimo rendimento del nigeriano la scorsa stagione in Francia proprio agli ordini di Galtier. Il francese, infatti, è bravissimo nel valorizzare i giovani, basti pensare che accanto a nonno Burak Ylmaz (35 anni), si alternano Timothy Weah (figlio d’arte) e Jonathan David: 21 anni a testa. In mezzo al campo Demme e uno a turno tra Zielinski e Fabian Ruiz che con Galtier finirebbero per fare la staffetta in un modulo decisamente molto offensivo e spregiudicato.
Bruno Majorano (Il Mattino)