Retroscena – Gattuso ha fulminato con un’occhitaccia il suo secondo Riccio per una richiesta “fuori luogo”!
Tiene tutto in pugno Gattuso. D’altronde, come sempre. Ma non è tempo di vacanze anticipate e anche se c’è chi prova a chiedere un secondo giorno libero, Ringhio lo fulmina con lo sguardo e il silenzio. E allora è Gigi Riccio, il suo numero due, a fissare gli appuntamenti: «Ci vediamo martedì». Perché non è il momento del rompete le righe, perché il Verona di Juric è quell’avversario che ha dato il la all’inferno di Ringhio, giusto un girone fa. È una quasi festa, ma per i palloncini, cotillon e lo spumante bisogna attendere altri sei giorni. La soddisfazione è tanta, perché davvero questa Champions è stata data per perduta molte volte. Rino ripete: «Ve lo avevo detto che dovevamo pensare solo a noi e dobbiamo continuare a pensare solo a noi e basta». In cuor suo è un’altra gioia. Vorrebbe dedicarla ai tifosi del Napoli. L’incrocio tra Juve-Inter e Fiorentina-Napoli non lo ha lasciato indifferente. Sa della ferita aperta nei napoletani per quello scudetto vinto dalla Juventus. Ed è una vittoria questa che ha il sapore della rivincita: per i tifosi ma anche, e gli è permesso, per lui. P. Taormina (Il Mattino)