Il 23 maggio, giorno di Napoli-Verona, sembra la data fissata per i saluti e le eventuali lacrime. Ma prima c’è la fatal Firenze, passaggio fondamentale per chiudere il ciclo Gattuso. Il ritiro di luglio a Dimaro-Folgarida offrirà ai tifosi una squadra rivoluzionata perché è evidente che De Laurentiis non commetterà lo stesso errore fatto tre anni fa: lasciare ad Ancelotti lo stesso gruppo in pieno idillio con Sarri. Perché quella azzurra è una famiglia felice che sta per vedere andar via la sua guida, il tecnico che ha ricomposto faticosamente i cocci ribelli lasciati dalla precedente gestione. De Laurentiis sa che le crepe sistemate da Gattuso, potrebbero nuovamente ritornare alla luce con il suo addio.
P. Taormina (Il Mattino)