Rrahmani può mettersi in mostra in questo finale di stagione. Titolare in questa volata Champions del Napoli, a cominciare dalla trasferta di oggi pomeriggio contro lo Spezia. Da titolare l’ultima partita l’ha giocata a Torino contro i granata di Nicola al posto dello squalificato Manolas: una prova convincente. Oggi, in Liguria, Rrahmani gioca in coppia con Manolas, insieme finora solo 23 minuti: i 16 iniziali a Udine e gli ultimi sette minuti a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Dopo l’errore a Udine all’ esordio, l’ex Verona è riuscito a riscattarsi. Forte di testa, il nazionale del Kosovo ha buone caratteristiche anche nell’impostazione del gioco dal basso, quello che chiede Gattuso. L’anno scorso a Verona fu uno dei grandi protagonisti dell’ottimo campionato della formazione di Juric, questa stagione è stata per lui la prima con il Napoli: finora ha giocato poco ma per lui c’è la chance nel momento più importante del campionato. Quattro partite alla fine del campionato, quattro partite da vincere per gli azzurri contro Spezia, Udinese, Fiorentina e Verona. Servirà un Napoli efficace in fase offensiva e solido in fase difensiva: è Rrahmani potrà essere uno degli uomini chiave del reparto arretrato.
Il Mattino