Ecco quanto vale Insigne secondo uno studio di Luigi Libroia di Wallabies
Lorenzo potrebbe chieder 6 milioni. Al momento trattativa per il rinnovo bloccata
Nel Napoli abbiamo immaginato che la stessa tecnica usata da Kevin De Bruyne ( Vedete, dovete rinnovarmi a queste cifre perché io ho fatto questo, poi faccio questo, e la squadra fa quest’altro perché ci sono io...») e che potesse essere utilizzata da Lorenzo Insigne. Il contratto del capitano 29enne degli azzurri scade a giugno 2022: praticamente tra un anno. E al momento non sembra ci siano in atto trattative tra il suo agente Vincenzo Pisacane e il club di De Laurentiis. Insomma, situazione totalmente in fase di stallo. Secondo i valori elaborati da Wallabies, società italiana che importa e analizza circa 7mila variabili a giocatore per partita, lo stipendio minimo che potrebbe chiedere Lorenzo al Napoli sarebbe di 6 milioni, o comunque il massimo salariale della rosa. «I dati di Insigne sono i migliori di tutta la squadra», spiega Luigi Libroia di Wallabies. «E per questo dovrebbe percepire lo stipendio più elevato». Pochi dubbi, anche perché i dati emersi dallo studio fatto da Wallabies sulle ultime quattro stagioni di Insigne sono strepitosi. «Con Lorenzo in campo il Napoli ha conquistato la media di 1,84 punti a partita, mentre senza il valore scende a 1,44. Nessuno nel Napoli incide in maniera così evidente sul rendimento della squadra». Questo vuol dire che nell’arco di una stagione, con o senza Insigne, gli azzurri portano a casa o lasciano per strada la bellezza di circa 15 punti. Secondo le statistiche elaborate da Wallabies, poi, Insigne – che in questa stagione ha segnato 17 reti – ha una media negli ultimi 4 campionati di 0,36 gol a partita, con l’8% circa di efficacia rispetto a tiri in porta realizzati a partita.
B. Majorano (Il Mattino)