Un ritorno invocato ed evocato, quello di Victor Osimhen, il campione “grezzo” di appena 22 anni arrivato a Napoli la scorsa estate. Uno di quelli che non fa ancora miracoli, che sbaglia pure qualche gol, come i comuni attaccanti mortali. Restituito a nuova vita calcistica dopo il problema alla spalla e al braccio (il Covid gli è capitato nel mezzo dell’infortunio e quindi non ha mai pesato sulle sue assenze: non avrebbe giocato lo stesso) Osimhen è un fuoriclasse ora completamente restaurato. Il suo valore, poi, nonostante lo stop di quasi due mesi e mezzo, non è cambiato di una virgola. Anzi. Il sito specializzato Transfertmarkt dice che il cartellino dell’attaccante nigeriano, nonostante le peripezie non ha subito svalutazioni di sorta da luglio a oggi. Neppure di un euro. Resta il 12esimo giocatore più prezioso della serie A, ed è una delle stelle d’Europa visto che per il portale ha lo stesso valore di Martial (Manchester United) che ha 25 anni e Morata che ne di anni ne ha invece 28. E solo poco poco più dietro di Firmino e Icardi (55 milioni) e pure di Gabriel Jesus (Manchester City) e Lewandowski (Bayern Monaco).
Il Mattino