Ecco come nasce l’idea Cannavaro/Napoli…a sua insaputa
Un intermediario avrebbe pensato di fare il suo nome
Da un campione del mondo a un altro. Da Berlino a Napoli. Che poi è soprattutto casa sua. L’indiscrezione, anzi la mera suggestione è venuta fuori ieri all’improvviso dopo un passaggio effettuato di recente da un operatore di mercato: nel bel mezzo del casting per la panchina, al Napoli sarebbe stata proposta anche la candidatura di Fabio Cannavaro. Sia chiaro: Fabio, attualmente ancora in Cina in qualità di allenatore del Guangzhou, non ha mai avuto contatti diretti con De Laurentiis e anzi non era neanche al corrente della questione, però un intermediario avrebbe comunque pensato di fare il suo nome e di prospettare il suo profilo al club azzurro come anche ad altre società. Tipo la Fiorentina, a sua volta sulle tracce di Gattuso. Una bolla azzurra, per il momento: nulla di concreto, davvero, tanto che Cannavaro è stato colto alla sprovvista e di sorpresa dalla notizia circolata nell’etere. Certo, Napoli è la sua vita ed è in questa città e con questa squadra che ha scritto le prime pagine di una storia divenuta leggenda, ma la realtà per il momento è la seguente: è ancora il tecnico del Guangzhou e ha un contratto con il club cinese fino a dicembre 2022. Insieme con lui, in qualità di collaboratore tecnico, c’è anche suo fratello Paolo, ex difensore e soprattutto ex capitano del Napoli di De Laurentiis. Fabio Mandarini (CdS)