A conti fatti c’è stata un a vera alternanza tra Ospina e Meret
La forza di Ospina è che ne ha viste talmente tante da non farsi impressionare più da nulla. Se c’è da tifare per i compagni dalla panchina, si adegua senza problemi. Stavolta andrà in tribuna ma per Gattuso non è un trauma: perché Meret ha sempre risposto presente e si fa persino fatica a considerarlo una riserva di Ospina tenendo conto che c’è stata alternanza vera tra i due. 23 presenze (e 21 gol incassati) per Ospina, 20 partite (e 29 gol presi) per Meret. Certo, l’italiano credeva di avere più spazio quando è venuto qui, due estati fa. Poi è nato il ballottaggio, che non a tutti convince. Ma, si sa, finché le cose vanno bene, hanno ragione tutti. Viceversa, quando ci scappano errori, comincia il giro delle mozioni: era proprio il caso? È corretto pensare che Meret e Ospina siano allo stesso livello? Come se gli allenatori moderni non si fidassero più della dottrina dei loro padri: sostituisci tutti, meno il portiere. In ogni caso, per tre settimane non ci sono dilemmi: giocherà Meret. Con il giovane Contini come riserva. P. Taormina (Il Mattino)