Per gli Europei si vagliano soluzioni: «Stadi aperti al pubblico con una App»
La Uefa ha inserito l’Italia nella “lista nera”. Non ha ancora comunicato la percentuale di pubblico consentita nelle sfide di giugno per gli Europei. Roma si trova nella stessa condizione di Bilbao, Monaco e Dublino ed entro il 19 aprile dovrà rassicurare Nyon. È la deadline, oltre la quale c’è la conferma della sede… oppure la rimozione forzata. «Sono per la riapertura graduale – ha dichiarato a Radio Punto Nuovo Francesco Vaia, direttore sanitario dello Spallanzani – Con il presidente Gravina stiamo pensando ad un app per andare allo stadio con un codice QR così possiamo riportare la gente allo stadio». Si chiama “Mitiga” l’applicazione sulla quale stanno ragionando. «Dobbiamo portare allo stadio gente che non contagi – ha aggiunto Vaia – Penso che riusciremo a fare gli Europei all’Olimpico».
Ma i ritardi nelle vaccinazioni e la curva dei contagi continuano a far preoccupare gli esperti del Cts. Come si convincono? Di sicuro non con il tempo. Quello corre, inesorabile.
Giorgio Marota (Cds)