La Uefa lancia l’ultimatum: Roma rischia di perdere gli Europei
A volte, quando si sente qualcuno dire che l’unico “mondo” a non aver capito la situazione che stiamo vivendo è quello del calcio istituzionale, si pensa che possa trattarsi di esagerazione. Altre volte no. A giugno, come ben noto, sono previsti gli Europei di calcio. Ebbene la Uefa ha lanciato l’ultimatum. Entro il 19 di aprile bisogna far sapere quante persone sarà possibile ospitare negli stadi (prima partita l’11 giugno). Roma, quindi l’Italia non l’ha ancora fatto, quindi rischia di non esserci per la manifestazione. Oggi l’argomento viene affrontato da La Stampa che scrive all’apertura del ministro Speranza ha fatto seguito “la brusca frenata del Comitato tecnico scientifico che affianca il governo nella battaglia al Covid: gli scienziati hanno sottolineato come, oggi, non sia possibile se non pensare ad un protocollo sulla sicurezza senza, però, indicare i numeri delle presenze sugli spalti dello stadio Olimpico.” In più, si legge ancora sul quotidiano: “Il problema, per il Cts, è impegnarsi ora che l’emergenza sanitaria è in campo come un anno fa indicando quanti spettatori potranno assistere alla gare dei ragazzi del ct Mancini. Da qui al 19 aprile servirà uno scatto in avanti per evitare un danno di immagine ed economico, quest’ultimo dovuto ad un’organizzazione per la cerimonia di apertura già ad un punto di non ritorno”.