Napoli verso Juve: Gattuso ritrova due pilastri e sceglie Mertens in attacco
Gattuso ritrova Koulibaly e Demme, due pilastri del suo Napoli: il difensore senegalese è il leader del reparto arretrato, il tedesco l’uomo chiave del centrocampo capace di dare equilibrio e di proteggere la linea a quattro difensiva. Koulibaly torna titolare dopo essere stato costretto a saltare la sfida di sabato scorso al Maradona per squalifica, Demme invece è rimasto fuori per infortunio nell’ultima sfida di campionato contro i calabresi. Saranno due delle novità che il tecnico azzurro proporrà stasera nella supersfida all’Allianz Stadium contro la Juventus.
LA DIFESA
In porta ballottaggio Meret-Ospina, il dubbio principale di questa vigilia di Gattuso. Il colombiano ieri è stato sottoposto a controllo, come previsto, alla clinica Pineta Grande con il dottore Domenico Falco e poi ha svolto l’intera seduta di allenamento con il gruppo azzurro ieri mattina a Castel Volturno: martedì della scorsa settimana aveva subito in allenamento un’infrazione al quarto dito della mano sinistra. Un altro dubbio riguarda il difensore centrale da affiancare a Koulibaly: il favorito è Rrahmani tornato disponibile contro il Crotone dopo l’infortunio muscolare subìto alla vigilia della sfida contro il Milan al Meazza: l’ex difensore del Verona ha giocato la sua migliore partita in maglia azzurra proprio nel match di campionato contro la Juventus al Maradona. Dovrebbe spuntarla lui su Manolas e Maksimovic, entrambi sotto tono nell’ultima sfida contro il Crotone. A destra conferma per Di Lorenzo, il migliore in campo nell’ultima sfida di campionato del Napoli e autore del gol decisivo del 4-3 con un sinistro precisissimo sul palo più lontano. Per l’ex terzino dell’Empoli un avversario speciale in determinati momenti della partita, Cristiano Ronaldo che ama spesso partire da una posizione più defilata sulla sinistra per puntare verso il centro. A sinistra ci sarà Hysaj: tornerà titolare al posto di Mario Rui e giocherà nel ruolo dove ha fatto benissimo nella partita esterna vinta dal Napoli al Meazza contro il Milan.
CENTROCAMPO E ATTACCO
A centrocampo sarà Fabian Ruiz a fare coppia con Demme, il centrocampista spagnolo è apparso in netta crescita nelle ultime partite. Perfetto il mix con Demme, prezioso punto di riferimento soprattutto per le sue letture tattiche e per il suo lavoro in fase di non possesso. Zielinski torna nella posizione di trequartista, il polacco ha avuto una crescita straordinaria nel ruolo e riesce sempre con maggiore frequenza a disegnare giocate decisive: nello stesso tempo la sua presenza garantisce equilibrio maggiore in fase di non possesso. E torna dal primo minuto Lozano capace con la sua velocità di creare la superiorità numerica sulla fascia. Dall’altro lato Insigne, il capitano azzurro arrivato a quota 14 gol in campionato, bomber della squadra e sempre più decisivo che non ha mi segnato all’Allianz Stadium contro la Juventus e proverà a sfatare il tabù dopo aver risolto con un suo rigore l’ultima sfida contro i bianconeri al Maradona. Centravanti Mertens, anche lui grande protagonista nell’ultimo match vinto dagli azzurri con il Crotone: Osimhen parte dalla panchina. Gattuso, quindi, si affida a Dries, il bomber azzurro di tutti i tempi, nella supersfida contro la Juve dell’amico Pirlo, uno spareggio Champions. Ringhio proverà a staccare i bianconeri e a piazzare la quita vittoria di fila e il terzo colpo consecutivo esterno dopo i successi nei due scontri diretti con Milan e Roma: a fine stagione si chiuderà la sua esperienza con il Napoli ma ora è più che mai concentrato a centrare l’obiettivo Champions.
R Ventre (Il Mattino)