Criscitiello: “La rivoluzione del Napoli è pronta, via Gattuso e Giuntoli in pole c’è Petrachi”
Il giornalista Michele Criscitiello, parla della rivoluzione del Napoli nel suo editoriale per TMW: “Rivoluzione pronta. Il Napoli si gioca parte dell’obiettivo stagionale mercoledì a Torino. La rigiochiamo. Sapete come la pensiamo. Queste partite non andavano rinviate. Non siamo tifosi della Juve, del Napoli, della Lazio o del Torino. Si deve giocare, come ha fatto il Sassuolo sabato. Mi è piaciuto De Zerbi che ha dimostrato la professionalità della sua squadra di fronte a tanti finti preti che parlavano di un Sassuolo venduto. Va criticato chi non si presenta e non chi isola alcuni calciatori, gioca comunque e toglie due punti Champions alla Roma. Il Napoli guarda al futuro e il progetto di ridimensionamento è assai probabile se non dovesse arrivare il quarto posto”.
Criscitiello ha poi aggiunto: “Tra Gennaro Gattuso ed Aurelio De Laurentiis è finita. Questo lo abbiamo capito da Verona. Forse anche prima. Chi parla di Gattuso verso Monza inventa fantasie. Possibilità? 0,00000%. Si potrebbero separare anche le strade tra il Napoli e Cristiano Giuntoli. Il DS piace alla Fiorentina e non solo. Il Napoli sta valutando diversi nomi per la panchina e la scrivania. Come direttore sportivo piace Gianluca Petrachi. Non è il solo della lista ma in quella lista è ben posizionato. Petrachi ha fatto un miracolo a Torino e i miracoli si certificano quando te ne vai e non quando sei al comando. Anche a Roma ha fatto un grande lavoro e solo il tempo gli ha dato ragione. Vedere che oggi la Roma spende 20 milioni di euro per le procure dei calciatori ti fa capire che nelle società i presidenti hanno bisogno di direttori sportivi bravi”.