Ivan Zazzaroni: “De Laurentiis dà e toglie”
"Quest'anno difficile fare pronostici, neanche l'esonero di Gattuso è pronosticatile”
A ‘Punto Nuovo Sport Show’, Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport:
“Sono strane abitudini. Quelle dei presidenti di sondare gli allenatori. Quando le cose non vanno bene. Ma fa parte del calcio. Rino non è mai tranquillo. Neppure quando gioca a Monopoly. De Laurentiis ha bruciato Donadoni. Fatto fuori Ancelotti. Mazzarri diceva di essere teso quando leggeva il nome del presidente sul cellulare. Dà molto. Ma può toglierti tutto. De Laurentiis ha fatto operazioni importanti. Dovendo far fronte a chi a Napoli non ci vuol venire. Ha portato Cavani e Higuain. Ma quando sente qualcosa che non va, fa questo tipo di operazioni. Come sondare altri terreni. E’ il suo modus operandi. Attualmente, Rino ha la squadra in mano. Più di prima. Ma non credo che a giugno lo vedremo ancora in azzurro. Ieri ho visto una partita terribile. Ma come dice Allegri: “Basta portare i 3 punti a casa”. Purtroppo il Napoli ha dovuto far fronte a tre assenze. Osimhen, Mertens e Fabian Ruiz. Che è ridicolo quest’anno. Ci vuole maggiore determinazione. E meno paura. E’ una squadra che non rischia. Per me è una condizione mentale. Più che fisica. Doppio turno con l’Atalanta? Lo vedo male. Per me l’Atalanta è la squadra più forte. Ma ieri ha perso, ad esempio. Tutto è aperto da questo punto di vista. Quest’anno è difficile fare dei pronostici. Per cui neanche l’esonero di Rino è pronosticabile“.
Fonte: Radio Punto Nuovo