Colombo(giornalista): “Lotito restio all’ingresso di nuovi fondi in Lega, vi spiego”
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuta Monica Colombo, giornalista de Il Corriere Della Sera: “Ieri sembrava scontato una preferenza per Dal Pino e, invece, non è stato così. Lotito ha una certa ritrosia a far entrare fondi nella Lega, anche perché lui dovrebbe abbandonare certe logiche di gestione appartenenti al passato recente. Ha cercato di posticipare le elezioni. Un po’ la ritrosia di Lotito, un po’ Joe Barone, infuriato, che aveva capito tutto questo domino delle poltrone sarebbe rimasto a mani vuote e lì nei corridoi è partito una grande concidiabolo. La Juventus e Fienga hanno lavorato per portare i presidenti al tavolo per una seconda votazione. Ci sono altri club, tra cui la Lazio che propendevano per una sorta di rinvio. Quando che è stata fatta una votazione per proseguire o meno, dato che Dal Pino aveva detto che a quel punto non si sarebbe ricandidato, c’erano solo due club che avevano detto che non avrebbero proseguito la giornata. Da lì la nomina di Dal Pino e De Siervo. Rinvio perché? Prendere tempo. Più prendi tempo più ritardi l’ingresso dei fondi. È quello il motivo principale. Anche se l’assemblea non è stata convocata ce ne sarà una il 27. È normale che Dal Pino nel momento in cui si è sentito sfiduciato a messo in dubbio anche la sua candidatura. Sappiamo che l’uomo che ha in mano il dossier sulla media company è Dal Pino. Dal Pino infuriato? Sì, ma credo che avendo dalla sua l’appoggio dei maggiori club alla fine lui resterà. Credo che ieri il discorso sia stato del tipo: “non voglio imporre la mia presenza al dispetto dei santi”, ma il progetto della media company è proprio suo. Credo che lui per primo sia allettato di portare la lega di A in una nuova direzione. Anche se ha preso giorni per sciogliere le riserve, si vada in questa direzione. È vero che ieri Lotito ha cercato il golpe, ma credo che i tempi siano un po’ cambiati rispetto a qualche anno fa quando era in grado di manovrare qualche voti con la strategia di blocchi non casuali”.