La testa di Bakayoko ed un gol non da poco. Una testa che toglie il Napoli da dietro la lavagna. Nel momento più strano della stagione, a Gattuso viene in soccorso uno dei suoi fedelissimi. «Sono felice, soprattutto perché è stato il gol della vittoria». Non è un caso che la rete porti la firma di Bakayoko, il centrocampista che Gattuso ha atteso fino all’ultimo secondo, giocando una partita di poker con il Milan (che lo voleva di nuovo). Ma per un anno Ringhio era rimasto in contatto con Baka, soprattutto durante il lockodwn aveva ripreso a chiamarlo. Si è sempre divertito il tecnico azzurro a ricordare che «è vero che ci ho litigato, e di brutto, ma è pur vero che ci ho fatto anche pace. Ma questo non tutti lo sapevano». L’arma segreta per giocare come aveva in testa Ringhio, con il 4-2-3-1. E ieri è stato ripagato. Perché un pareggio avrebbe reso queste ore difficili. E invece i tre punti, regalano serenità a un ambiente insofferente.
Il Mattino