Grassani e Lubrano, in difesa del Napoli il 22 dicembre. De Laurentiis non si ferma, pronto il ricorso al Tar
Il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni ha fissato a martedì 22 dicembre la data dell’udienza in cui verrà discusso il ricorso del Napoli avverso la decisione del Giudice Sportivo (14 ottobre), confermata dalla Corte d’Appello federale (10 novembre), di comminare la sconfitta per 3-0 e un punto di penalizzazione in classifica per aver violato in assenza di una causa di forza maggiore l’obbligo di presentarsi in campo il 4 ottobre a Torino con la Juve. Il terzo e ultimo grado del giudizio, al cospetto di quella che può essere considerata la Cassazione sportiva, andrà dunque in scena tra dodici giorni: l’udienza si svolgerà alle 14.30 a sezioni riunite e sarà presieduta dall’ex ministro degli Esteri, Franco Frattini. All’ordine del giorno, dicevamo, il ricorso del Napoli firmato dagli avvocati Grassani e Lubrano: la tesi del club azzurro, come nei gradi precedenti, si fonda essenzialmente sul rispetto della legge ordinaria, e nella fattispecie dei provvedimenti con cui l’Asl di Napoli e la Regione Campania hanno vietato la trasferta e imposto la quarantena al gruppo dopo la positività al Covid di Elmas e Zielinski (e di un membro dello staff di Giuntoli). Se anche il Collegio respingerà il ricorso, la società ricorrerà al Tar.
F. Mandarini (Cds)