Su Radio Marte, è intervenuto Salvatore Bagni, dirigente, ecco le sue parole: “Maradona? Ho sofferto, anche se non mi piace dirlo o esporlo. Ognuno ha il proprio modo di soffrire ed esprime il proprio dolore come vuole e ognuno vive l’amicizia come meglio credo. Vorrei andarmene anche io non tenendomi niente dentro. Io e lui ci siamo confrontanti sempre. Con Claudia eravamo andati a parlare a San Patrignano, un centro riabilitativo per chi ha problemi di tossicodipendenza. Avevamo cercato di portarlo su questo percorso. Lui si era convinto, poi però senza la volontà non si può fare niente. Conosco tante persone che sono uscite bene dal centro, ho avuto anche un brasiliano adottivo a casa, guardava i cavalli che avevo nel maneggio. Con Diego facemmo una partita e lui gli dice che era l’unico brasiliano che non giocava bene a calcio! Diego venne la prima volta nell’estate del 1986. Conosco tutte le persone con cui ha condiviso la vita, sono stato felice di averla condivisa anche io con lui. Sono sicuro che a casa mia si sentisse a suo agio. Nessuno gli chiedeva nulla, nessuno lo metteva in vetrina. Uscivamo 4-5 a estate. Lui non aveva bisogno di niente, tranne che di affetto e amore.”