Su Radio Marte, è intervenuto Marco Fassone, dirigente, ecco le sue parole: “Se dico Napoli a chi penso? Il Milan ha Ibrahimovic che gli ha fatto fare un salto di qualità, il Napoli ha tanti leader ma non è dipendente da un solo giocatore. Mi sembra una squadra rotonda e con più variabili. Come può il Napoli ridurre il gap di fatturato con le altre big? La cosa è abbastanza complicata, ci sono degli assetti strutturali che è molto difficile ridurre. La vera chiave di volta è stata la partecipazione continuativa alla Champions League perché garantisce un gap rispetto alle altre destinato a diventare ancora più importante economicamente parlando. Il Napoli deve stare regolarmente tra le prime 4, con un occhio particolare al 2024 per la riforma della Champions. Come cambierà il calcio nel breve termine? Un fondo che aiuti i club è necessario. Il voto della prossima assemblea credo sarà favorevole, c’è una necessità immediata di cassa perché i club non stanno ricavando. Dopodiché starà a questo fondo dimostare che con una gestione manageriale della Lega si potrà far fare un salto di qualità alla Serie A.
Nuovi introiti dopo le modifiche al San Paolo? Pochi. Io a lungo avevo parlato con De Laurentiis del fatto che fosse importante che il Napoli si dotasse di uno stadio proprio, non tanto piccolo ma minore rispetto a quello attuale. Lo si può migliorare un po’ ma non sarà quello che farà fare il salto di qualità al Napoli“.