ESCLUSIVA – V. Natalizi (resp. marketing Internapoli): “In periodo Covid.19, siamo una famiglia. Gattuso? Valore aggiunto”
All'interno l'intervista la responsabile del marketing dell'Internapoli
In un momento dove il Covid-19 colpisce il mondo intero, in attesa delle decisioni da parte degli organi istituzionali, non si fermano le scuole calcio. Compreso l’Internapoli che da sempre è fonte di ispirazione sul campo, ma anche al fuori per la sua serietà e professionalità. Di questo, ma anche sul momento del Napoli, ilnapolionline.com ha intervistato il responsabile del marketing Vinicio Natalizi.
In tempo di Covid-19, la scuola calcio Internapoli che misure sta attuando per i ragazzi in attesa del calcio giocato? “Intanto ci atteniamo al protocollo, dove la nostra struttura è ben disposta. Tanto che abbiamo il personale all’ingresso che misurano la temperatura, prima che si possa entrare nella scuola calcio. Per poi nostra fortuna abbiamo molti inscritti come bambini e ragazzi e gli allenamenti vengono svolti rispettando a pieno il protocollo”.
Restando nel concetto di sicurezza, come si sta regolando la vostra struttura in piena pandemia? “Ci tengo a confermare che la struttura dell’Internapoli sta rispettando nel migliore dei modi le misure attraverso i vari protocolli. Questo per noi è un momento molto difficile, dobbiamo cercare di superarlo dandoci tutti una mano. Per questo ci tengo a ringraziare i genitori, che rispettano le norme sul distanziamento sociale, comportamento esemplare. Un ringraziamento anche agli addetti ai campi, che organizzano all’interno della struttura, un qualcosa di eccezionale. Loro guardano, osservano e ci fanno notare se qualcuno non rispetta il protocollo Covid-19. Questo per il presidente D’Auria, ma anche per tutti noi ci teniamo davvero tanto, per la salvaguardia dei ragazzi e giustamente riguarda anche gli addetti ai lavori, che stiamo dalla mattina alla sera con i ragazzi e i loro genitori”.
Per quanto riguarda gli allenamenti, come vi state regalando in pieno protocollo Covid-19? “Come ho detto nella risposta precedente, ognuno di noi, dai responsabili, ai ragazzi, fino ai genitori, si stanno rispettando le norme del protocollo. Per tutti noi è un aspetto da non sottovalutare, questo accade anche per gli allenamenti, rispettando il distanziamento e i ragazzi si stanno abituando in attesa del calcio giocato, pandemia permettendo”.
Tu essendo il responsabile del marketing della scuola calcio, quali sono i tuoi progetti in pieno Covid-19? “Nonostante la pandemia che purtroppo non ci sta lasciando un attimo, io proseguo nei miei contatti con i rispettivi sponsor, anche con una semplice telefonata. Io ho dei clienti che sono anche miei amici, sono anni che lavoro con l’Internapoli, facendo un sacrificio in un periodo non affatto semplice. Con i nostri rispettivi clienti cercheremo di darci una mano in un momento non semplice per tutti noi. Abbiamo decisi di farci vicendevolmente dei “regalini”, niente di più, niente di meno, sapendo che il momento non è semplice con una pandemia che non ci lascia in pace, ma per fortuna gli sponsor sono da sempre dei miei fedelissimi”.
In attesa di ricominciare con il calcio giocato, quali sono le aspettative della scuola calcio? “Le aspettative da parte mia e della struttura sono importanti, soprattutto per i nostri ragazzi, ma ovviamente attendiamo che la situazione migliori in un momento non facile. Lo vogliamo per gli istruttori, per i ragazzi e per chi lavora nella scuola calcio. Vorrei ringraziare gli allenatori, gli operatori che ci stanno dando una mano in un momento non facile per nessuno. Ognuno di noi fa il doppio del lavoro, siamo insomma una famiglia che collabora per il bene di tutti, dando soddisfazione ai ragazzi oltre che ai genitori e ai componenti della struttura”.
Il campionato di serie A è fermo per via delle soste per le nazionali. Un giudizio sull’operato di mister Gattuso nel Napoli? “Mister Gattuso è una persona dal carattere molto forte, il suo apporto è fondamentale. Il tecnico degli azzurri sa di calcio, lo considero il valore aggiunto della squadra. Credo che possa lottare su tutti e tre i fronti, ha una squadra molto giovane, però saprà certamente farsi valere, grazie anche al valore del suo allenatore”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco