Roma-Benevento 2-1 Caprari (B) 5′, Pedro (R) 32′, Dzeko (R) 35′
ROMA (3-4-2-1): Mirante, Mancini, Cristante, Ibanez, Santon, Pellegrini, Veretout, Spinazzola, Pedro, Mkhitaryan, Dzeko. A disposizione: Lopez, Boer, Darboe, Fazio, Jesus, Kumbulla, Mayoral, Peres, Perez, Villar del Fraile, Zalewski. Allenatore: Fonseca.
BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò, Letizia, Glik, Caldirola, Foulon, Ionita, Schiattarella, Dabo, Iago Falque, Caprari, Lapadula. A disposizione: Manfredini, Lucatelli, Basit, Di Serio, Hetemaj, Improta, Insigne, Maggio, Pastina, Sau, Tello, Tuia. Allenatore: Inzaghi.
Arbitro: Ayroldi.
Ammoniti: Caprari (B) 33′, Ibanez (R) 33′.
Note: recupero p.t. 5′.
Primo tempo. La sfida si sblocca al 5′ col tiro di Caprari dal limite che si insacca nell’angolino dopo una leggera deviazione di Ibanez, al 12′ Pellegrini riceve palla nell’area piccola e colpisce di testa sfiorando il palo. Al 23′ Lapadula ruba palla a Ibanez e dall’interno dell’area calcia sul fondo non di molto, passano 4 minuti e la o chiede un calcio di rigore per un tocco sospetto col braccio in area ma dopo un consulto col VAR si continua a giocare. Al 32′ arriva il pareggio capitolino col diagonale mancino di Pedro dal centro dell’area dopo l’assist di Pellegrini, passano 3 minuti e i giallorossi si portano in vantaggio col piatto destro di Dzeko dopo l’imbucata di Mkhitaryan. Nel finale di tempo Mkhitaryan firma il tris romanista ma la rete viene annullata dal VAR così al duplice fischio si va a riposo sul 2-1 giallorosso.
A cura di Emilio Quintieri