L’ex giudice Tosel: «Troppa confusione. Il Napoli ha le sue ragioni»
Gianpaolo Tosel, ex giudice sportivo della Lega Serie A, ha commentato a Radio Punto Nuovo la sentenza sul caso Juventus-Napoli: «Ho apprezzato l’alto livello di professionalità nell’acquisizione del materiale probatorio e su come è stato stilato il giudizio. Un’osservazione mi sento di farla: non è possibile che il comportamento di una società di calcio dipenda dalle valutazioni non sempre concordanti di due aziende sanitarie, nel caso Napoli 1 e Napoli 2, e dei vari protocolli di Lega e ministeriali. Questa vicenda dimostra che i vari organi competenti si devono riunire attorno a un tavolo ed elaborare un’unicità di norme che non ammettano interpretazioni contrastanti, senza indurre una società a chiedersi qual è il comportamento corretto. Il Napoli ha le sue ragioni. Passiamo dalle varie aziende sanitarie ai protocolli di Lega. Avrei giudicato allo stesso modo? Non posso rispondere. Quel susseguirsi di comunicazioni delle aziende sanitarie, della Regione e dei protocolli pone problemi interpretativi notevoli. Speriamo che non si ripetano episodi di questo genere», ha concluso. Fonte: CdS