Il Professor Giulio Tarro ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte, durante la trasmissione Si Gonfia La Rete:
Virus nel calcio?
“Penso che in ogni caso dobbiamo guardare a questo come uno dei tanti virus che si trova in giro a cui è stato dato un alone di pericolosità maggiore. Di influenza l’anno scorso ci sono stati 6 milioni di italiani a letto e 10.000 vittime. Da quella che è stata una mondiale virosi è diventata una pandemia, ci sono un milione di vittime al mondo ma abbiamo un agente verso cui sappiamo cosa fare nella fase iniziale e in quella più critica. Il virus risparmia il continente africano perché loro sono talmente abituati a betacoronavirus che la loro immunità cellulare li favorisce”.
Tampone a uno che ha gli anticorpi?
“Falso positivo per definizione. La malattia da sintomi respiratori è diventata malattia seria, negli Stati Uniti c’è l’immunoprofilassi con le persone guarite”.
Virus sparito d’estate?
“Nella curva gaussiana è finito con l’entrata dell’estate. Se non avessimo fatto uscire le persone non avremmo avuto altri casi”.
Vaccino?
“In America ne hanno uno provvisorio, cioè gli anticorpi delle persone guarite”.