Diana: “La società obbligata ad aggregare un calciatore. Ma giocare gare ufficiali aspetta al tecnico. Milik? Ci sono tante variabili”
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Massimo Diana, avvocato: “Il trasferimento di un giocatore avviene soltanto in caso di tre consensi: il club d’uscita, il giocatore ed il club d’entrata. La società è obbligata ad aggregare un calciatore in prima squadra ed il giocatore è obbligato a rispondere presente alla convocazione. Da una parte, le scelte tecniche spettano all’allenatore e l’eventuale decisione societaria, si prefigura come un provvedimento sanzionatorio e sarebbe legittimo. Non c’è un diritto a giocare le gare ufficiali, quello rientra nelle scelte dell’allenatore. Non c’è neppure un diritto ad essere inseriti in lista UEFA o del campionato, quindi ci sono dei giocatori che da questo punto di vista, valutano con i propri procuratori se stare bloccati un anno. Milik? Ci sono mille variabili, sono anche poco informato rispetto a tanti altri, tutto ciò che so lo leggo dai giornali. Milik a gennaio potrebbe andar via a costo 0, come la Juve che ha aspettato Ramsey a gennaio”.