Zampa: “Stadi? Si teme la gestione. Possibile il pubblico in Inter-Milan, ecco quando”
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Sandra Zampa, sottosegretaria alla Salute: “Il ritorno a scuola è la sfida più importante con la quale ci misureremo. Abbiamo avuto una prima fase, dopo il lockdown, di una difficoltà enorme. Ad oggi la sfida è molto importante, ma neppure facile: né per l’Italia, né per nessun altro Paese europeo. È da qui che capiremo la capacità che il Paese ha nel non far ripartire i contagi in maniera esponenziale. È stato fatto molto per la messa in sicurezza delle scuole, usciranno anche le poche regole – ma fondamentali – per la buona riuscita di un ritorno a scuola. Mascherina obbligatoria, tranne tra i banchi, distanziamento, i genitori non dovranno assembrarsi fuori le scuole, la parte più difficile resta quello dei trasporti pubblici. I nostri ragazzi devono tirare fuori la stessa capacità messa in gioco durante il lockdown: siamo rimasti tutti sorpresi dalla loro obbedienza nel rimanere in casa per un lungo periodo. Se sapranno fare, nuovamente, un gesto tale facendo attenzione alle regole, aiuteranno tutto il Paese. A quel punto possiamo guardare all’inverno con più ottimismo, attendendo il vaccino che sembra essere dietro l’angolo. Stadi? Si teme che non si riescano a gestire grandi eventi sportivi. Tante volte ho cercato di spiegare che, l’arrivo di tanta gente, gli inevitabili assembramenti, i mezzi di trasporto, sono aspetti di grande rischio. È per questo che dico che, ad oggi, sono i ragazzi italiani ad avere tra le mani il destino di questo Paese. Se sulla scuola ce la caveremo bene, potremo poi riparlare degli stadi. Riapertura degli stadi? Il 4 ottobre è un po’ presto, bisogna avere 15 giorni di valutazione. Se i numeri fossero buoni, se avessimo sostenuto con rigore e successo la prova della riapertura, ci si può sedere ad un tavolo e dire di aver superato la prima prova. Per Inter-Milan del 17 ottobre potrebbe esserci del pubblico a San Siro, se ci si comporta bene”.