Il giornalista Antonio Corbo ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte durante la trasmissione Si Gonfia La Rete: “Futuro Gattuso? Si esce dalla storia della clausola parlando con la massima chiarezza. Se Gattuso non vuole firmare un contratto pluriennale non crede evidentemente molto nel progetto Napoli, o comunque vuole mantenere la possibilità di uscire. I tifosi rischiano di diversi, invece è un argomento che va discusso con la massima serenità. Io sono a favore della clausola, per motivi generali e di analisi. Se una società investe per gli acquisti e altro con un professionista che ne diventa protagonista, poi se le cose vanno bene chiaramente il tecnico può essere sedotto da altre società. Magari l’allenatore firma le dimissioni e se ne va. Questo non si può fare, occorre qualcosa che tuteli”.
Ancelotti?
“Il trionfo dell’ipocrisia. Da una parte De Laurentiis prometteva un contratto a vita. Il tecnico sosteneva di aver scoperto la città del suo tramonto, giocavano a scopone insieme. Poi la situazione è precipitata. Non credo alla gente che giura eterno amore nel calcio. I patti vanno fatti prima che il campionato cominci, le esperienze con Mazzarri, Benitez e Sarri devono insegnare”.
4-2-3-1 provocazione di De Laurentiis o reale possibilità tattica?
“Il Napoli in questo momento non può farlo perché non ha i due mediani giusti. Si possono dire mille cose ma le formule le valuteremo durante il campionato. Una squadra è importante se sa applicare più forme di gioco durante la partita”.
Osimhen sta condizionando le manovre del Napoli?
“Non bisogna essere così rigidi. Lui è un giocatore importante ed è una scommessa. In questo momento nessuno compra gente come lui perché nessuno vuole rischiare, De Laurentiis l’ha fatto e gli fa onore. I nomi che si leggono sono quelli di tardoni del gol che si fanno pagare a peso d’oro il loro tramonto. Questo vuol dire avere un orizzonte corto. Osimhen è una bellissima scommessa. Lui è un contropiedista, devi creare un gioco su di lui. Per il 4-2-3-1 i mediani non ci sono, mentre invece ci sono per il terzetto di trequartisti. Ove mai il Napoli prendesse i mediani che mancano per questo modulo, si potrebbe utilizzare Mertens come sottopunta”.