Totti: “Il rispetto per il passato ti garantisce tempo, vedi Gattuso…”
Francesco Totti non entra più a Trigoria quando accompagna il figlio agli allenamenti. La sua vita, ormai, è lontana dalla Roma, la sua Roma. Parla di ciò nell’ intervista concessa a Paolo Condò, per Repubblica, e di un calcio del futuro, fatto da ex campioni al potere, gente per la quale il rispetto per quanto fatto in passato garantisce tempo. “C’è il Bayern, che pure ha appena vinto la Champions con Rummenigge, Hoeness e Kahn in prima fila. Mi dica quanto è forte Theo Hernandez. Tanto, vero? Beh, l’ha scelto Paolo Maldini, che di terzini sinistri, e non solo, evidentemente se ne intende”. “È una tendenza nata dal successo di Zidane. Quando parla un allenatore che è stato un campione, lo spogliatoio ascolta perché lo rispetta. Naturalmente deve esserci una capacità tecnica, se il campione è un bluff viene scoperto e finisce tutto. Però il rispetto per il tuo passato ti garantisce un po’ di tempo in più, e Gattuso per esempio l’ha sfruttato benissimo. Pirlo? È una persona d’oro, spero sinceramente che ce la faccia e devo dire che la Juve difficilmente sbaglia una scelta. Ma non mi aspettavo un passo così deciso, non è normale che un debuttante riceva un incarico gravato da simili aspettative. Andrea dovrà essere Pirlo, vale a dire un fuoriclasse, anche in panchina. E da subito”.