POTENZA E TECNICA
Le schede tecniche nella mani dello scout del Napoli e che hanno convinto De Laurentiis a investire 80 milioni di euro raccontano di una grande velocità che si sposa con un controllo di palla efficace, anche quando è orientato e teso a saltare l’uomo con il primo tocco: questo il motivo per il quale per Osimhen serve il pallone in verticale, sul destro o sulla corsa. E se lo scambio stretto è un aspetto migliorabile, anche perché calcia ancora con molta forza, ma sul quale il nigeriano parte da un’ottima base tecnica, più complesso chiedergli di servire il compagno sul lungo, più difficile chiedergli una capacità di regista offensivo che abbia visione complessiva del gioco. Questo il motivo per il quale far giocare tre uomini tecnici alle sue spalle potrebbe favorirne il rendimento e la prolificità: serve portarlo al tiro, come ha fatto il Lille nella scorsa stagione. Il nigeriano, infatti, con 3.2 conclusioni a gara, è stato il giocatore del campionato francese che ha tirato di più dietro Neymar e Mbappé. È alto un metro e 86, in allungo è imprendibile, ma anche sui primi passi ha una rapidità di piedi da non sottovalutare. Motivo per cui in passato ha anche giocato esterno. Il limite? Nel gioco spalle alla porta quando deve usare il suo fisico in maniera più tecnica. Stanno tutti al lavoro per farlo crescere. Ma ci vogliono calma e pazienza. Il percorso è appena iniziato. Fonte: Il Mattino