Raiola “suona” la carica e propone Balotelli. Destinatarie le “streghe”, quindi Vigorito ed Inzaghi. «Mario non è un giocatore finito, il calcio ha bisogno come l’acqua di attaccanti come lui. Credo che avrebbe ancora mercato in Italia, stiamo parlando con due squadre, ma anche all’estero c’è interesse». Insomma, SuperMario è a caccia dell’ ennesimo rilancio ed il super agente ha pensato a SuperPippo. Balotelli non disdegnerebbe l’approdo nel Sannio: avrebbe anche la possibilità di stare vicino alla figlia Pia. Quello di Mario in Campania è un refrain, in passato è stato più volte accostato al Napoli, l’ultima volta la scorsa estate. Fu lo stesso Raiola ad offrirlo a Giuntoli e De Laurentiis. Gli ostacoli non sono pochi: Inzaghi deve convincersi di poter domare una personalità così esuberante e soprattutto di poterla inserire all’interno di un gruppo in cui regna l’armonia dopo l’annata record. Poi c’è lo stipendio. Mario a Brescia guadagnava 3 milioni netti più bonus. Tanti, forse troppi per uno che nell’ultima stagione ha segnato solo 5 reti. Ma essendo al secondo anno di domicilio fiscale italiano dopo la parentesi all’estero, il peso dell’ingaggio verrebbe alleggerito dal Decreto Crescita.
Il Mattino