Ma intanto il club azzurro ha formalizzato la possibilità di assistere agli allenamenti. Non tutti, ma quasi tutti. A partire dal primo, oggi pomeriggio alle ore 17. Già tutto esaurito. E così anche per quelli di domani, di mercoledì e di tutti gli altri. Come era prevedibile, in poche ore i posti sono andati a ruba. D’altronde, sono appena mille alla volta i tifosi che possono entrare. Nel rispetto di regole rigide (mascherina va indossata sempre) ma il Napoli decide giustamente di aprire al pubblico che in queste ore invade l’alta Val di Sangro.
Mille per ogni singolo evento (compreso il triangolare del 28 agosto con Aquila e Castel di Sangro e l’amichevole con il Teramo del 4 settembre). Chi è senza il voucher, meglio che non si avvicini allo stadio, perché i controlli inizieranno a circa 100 metri dagli ingressi, per evitare assembramenti. D’altronde, qui tra Roccaraso, Rivisondoli, Pescasseroli, ma anche Pescocostanzo, Villetta Barrea, davvero la presenze dei tifosi del Napoli è massiccia a prescindere dalla squadra. Angelo Caruso, il sindaco, gongola: «Abbiamo il sold out delle strutture, mai avuto numeri di questo genere. Compenseremo in questi giorni le perdite degli ultimi mesi». E oggi è attesa la prima vera invasione di tifosi. Ma ieri era già caos per i permessi per transitare nell’isola pedonale che scatta da oggi. Fonte: Il Mattino