Con l’emergenza della pandemia in corso risulta per il momento difficile seguire la squadra come una volta , ecco le soluzioni adottate.
Nulla da temere, però, per chi non sarà in grado di conquistare l’agognato segnaposto per gli allenamenti. Per i tifosi del Napoli presenti a Castel Volturno sono state ideate tante attività attigue da poter svolgere anche fuori dallo stadio e non c’è alcun timore per la viabilità: oltre ad un piano per la sicurezza – necessario per la questione covid con il rafforzamento di ambulanze, la presenza di due zone rosse e il potenziamento del Pronto Soccorso di riferimento – il Comune e la Regione hanno ideato nelle scorse ore un programma di accoglienza per i tifosi, da cui si aspettano grande collaborazione per tutto il periodo.
Aree di parcheggio extraurbane confinanti con la cittadella dello sport che possono accogliere fino a 10mila vetture e, in più, 4 chilometri di attrezzature sportive alla portata di tutti. Saranno sospesi temporaneamente anche i mercati sul territorio, una mossa volta alla facilitazione della mobilità dei tifosi sul territorio ma che ha fatto infuriare tutti gli operatori mercatali presenti, già pronti ad alzare la voce con un appello diretto al presidente Aurelio De Laurentiis per svolgere il proprio lavoro. In ogni caso, sarà improbabile ripetere le attività con i tifosi viste più volte negli ultimi anni a Dimaro: il club farà attenzione ad ogni dettaglio per i severi protocolli che accompagneranno Insigne e compagni, ma sta pensando di esporre proprio a Castel di Sangro la Coppa Italia vinta contro la Juventus a giugno per poter consentire ai napoletani presenti un selfie col trofeo.
Il Mattino