Mercato sospeso per due settimane per questioni di ordine pubblico in concomitanza del ritiro del Calcio Napoli. È questa la notizia anticipata agli operatori mercatali che lavorano nella città di Castel Di Sangro e che ha creato agitazione nella categoria che si è rivolta al presidente di Assocampania chiedendo un intervento immediato che non si è fatto attendere. Acquisite le informazioni dagli operatori napoletani e campani, che rappresentano una buona quota degli operatori del mercato abruzzese, Enzo Speranza è così sceso in campo anticipando i tempi rispetto l’arrivo di una comunicazione ufficiale per tutelare non solo i propri associati ma tutti gli ambulanti di Castel Di Sangro, affinché nessuno subisca ulteriori penalizzazioni economiche dopo gli stop forzati dei mesi di lockdown. Come sempre, l’intenzione di Assocampania è stata quella di appurare la veridicità di tali informazioni per cercare eventualmente una mediazione con le autorità preposte, in primis con il sindaco di Castel Di Sangro, Angelo Caruso, che tuttavia non ha dato risposta alle numerose telefonate, seguite da contatti via whatsapp e dall’invio di una pec, con la richiesta di un incontro per cercare una soluzione e non danneggiare ulteriormente la categoria. L’auspicio è che il primo cittadino del comune abruzzese ed anche il presidente della Regione possano rispondere alle richieste di Assocampania che nel frattempo, qualora la notizia della sospensione del mercato dovesse diventare ordinanza, si rivolge anche al presidente del Calcio Napoli perché possa farsi portavoce dei tanti napoletani e di tutti gli operatori ambulanti che riceverebbero danni e perdite enormi a dispetto di una economia che, proprio per l’arrivo della squadra allenata da Gattuso, vivrà senza dubbio uno dei periodi più fiorenti. «Presidente Aurelio De Laurentiis – dice Enzo Speranza – per conto di tutti i napoletani ma anche di tutti gli operatori del mercato di Castel Di Sangro le chiedo di poter scendere in campo al nostro fianco dopo essere stati abbandonati dagli enti preposti che pare abbiano deciso che in occasione del ritiro della sua squadra il mercato debba essere sospeso per questioni di ordine pubblico. Il suo svolgimento, però, non inficerebbe da questo punto di vista ma rappresenterebbe un grave danno, oltre la beffa dei mesi scorsi, per tutti gli operatori abituali che attendono fiduciosi ed entusiasti, come tutto l’indotto del comune abruzzese, l’arrivo dei beniamini in maglia azzurra». «Lei, presidente – continua il presidente di Assocampania – conosce i sacrifici che ognuno di noi mette in campo per poter lavorare e, sono certo, che capisca il grave danno economico che potrebbe sferzare la categoria degli operatori mercatali già messa a dura prova nei mesi passati. Un suo intervento, una sua mediazione presso le autorità del Comune di Castel Di Sangro sarebbero quanto di più risolutivo ed importante per noi possa esserci in questo momento. Non le chiediamo altro. La squadra che lei presiede rappresenta tutti noi campani nel mondo ai massimi livelli ed è tra le più amate di Italia, un orgoglio che rispecchia tutti noi che confidiamo in lei».
Ufficio stampa Paolo Erre