(ANSA) – ROMA, 19 AGO – Dopo avere esaminato la documentazione e le prove pertinenti, il presidente della Camera investigativa del comitato etico indipendente della Fifa ha deciso di chiudere il fascicolo aperto sulle accuse al presidente, Gianni Infantino: motivo, “l’evidente mancanza di un caso prima facie in merito a presunte violazioni del Codice etico Fifa” da parte di Infantino. Sulla base delle informazioni oggi disponibili, sottolinea il presidente in una nota, “nessun aspetto della condotta analizzata costituisce una violazione del regolamento Fifa – alcuni aspetti non rientrano nemmeno nelle disposizioni del Codice etico, né giustificano l’adozione di alcun tipo di provvedimento, compreso quello di una sospensione provvisoria”.
In seguito a segnalazioni apparse su diverse fonti mediatiche dal maggio scorso, il presidente della camera investigativa del Comitato etico della Fifa aveva avviato un’indagine preliminare su alcune accuse riguardanti Infantino. Le fonti hanno fatto riferimento a diverse violazioni del Codice etico della Fifa da parte del n.1 della Federcalcio mondiale, tra cui la prenotazione di un volo privato dal Suriname a Ginevra e gli incontri di Infatino con Michael Lauber, procuratore generale della Confederazione svizzera.
Ai sensi dell’articolo 59 del Codice etico Fifa, il presidente della Camera investigativa ha aperto un’indagine preliminare sulla base delle accuse. Gli incontri tra Infantino e il procuratore generale svizzero sono già stati oggetto di un’indagine da parte di un procuratore speciale federale svizzero, Stefan Keller. La Camera investigativa del Comitato etico della Fifa ha avuto accesso al materiale e ha potuto analizzare i fatti indagati da Keller. “Sono sicuro che l’inchiesta penale sarà archiviata”, aveva detto in mattinata uno degli avvocato di Infantino, Jean Pierre Mean, riferendosi all’indagine della magistratura svizzera. (ANSA).