Il banco di Napoli – Una girandola di 400 milioni tra acquisti e cessioni per il progetto di De Laurentiis
Ne serviranno circa ottanta di milioni per prendere Gabriel Reguilon e Ünder. Adl ne vuole ricavare novanta dalla vendita di Koulibaly. Poi c’è “l’affaire-Milik”.
GLI ARRIVI. Reguilon è una tentazione (da venticinque milioni o giù di lì, ma da trattare e da spalmare), con il Real Madrid è cominciata una trattativa che non potrà essere breve; e Gabriel è un’opzione per sistemare la difesa (altri venticinque milioni), un acquisto che ha bisogno della certificazione successiva all’addio di Koulibaly e che però ha già la benedizione della stretta di mano tra De Laurentiis e il suo omologo francese Lopez. C’è da «occupare» la fascia destra, in attacco, e Ünder piace almeno quanto Boga (stavolta si oscilla tra i trenta e i quaranta) ma può ritrovarsi, con Veretout, in un mega-scambio che può essere edificato lungo le corsie dell’A1, sulla Napoli-Roma, se Milik dovesse ammorbidirsi e decidere di indietreggiare dinnanzi alla «Vecchia Signora», alla quale si è promesso.
LE CESSIONI. Ma l’equilibrio finanziario ha una legittima priorità e prima di lanciarsi nelle compere, De Laurentiis lascerà che il Manchester City o l’United dìano un senso al loro innamoramento per Koulibaly: non sono bastati i 70 milioni (bonus compresi) che Fali Ramadani ha virtualmente consegnato la settimana scorsa, ci vuole un altro colpo di coda. Però nella cassetta di sicurezza ci sono anche Allan e Maksimovic, che in coppia potrebbero migrare verso l’Everton, per raggiungere Ancelotti, e anche Lozano che ha un destino incerto, non ancora definito, certo mai «barattabile» al di sotto dei quaranta milioni. Fonte: CdS