Napoli, bellissima, conturbante, che distrae. Lo ha detto Gattuso. Senza cattiveria, come dato di fatto. Di fornte alla bellezza, spesso, la concentrazione può vacillare. Il commercialista Francesco Serao, vicepresidente operativo del Napoli di Ferlaino, ha gestito all’epoca il caso Maradona, e chi meglio di lui può capire: «Ricordo le distrazioni del Pibe de Oro», sorride. «Napoli come tutte le grandi città ha cose buone e cattive, così come le persone che ci sono. Napoli è una città meravigliosa, la gente è entusiasta come in nessuna altra città d’Europa. Credo che Gattuso abbia usato queste parole per spronare i ragazzi. Bisogna considerare che è estate e il campionato per noi non può dire più nulla. Per il match contro il Barcellona Gattuso vuole i suoi molto concentrati». Rimarca: «Quelle di oggi sono comunque distrazioni in positivo, non come quelle all’epoca di Maradona, quando qualcuno se ne andava in discoteca anche fuori Napoli». Serao chiude con un aneddoto: «Una volta dovetti correre in ritiro da Bigon perché qualcuno era andato a ballare a Rimini e volevamo punirli».
Il Mattino