ESCLUSIVA – F. Palmieri (resp. sett. giov. Sassuolo): “Raspadori? Ragazzo umile molto determinato, merito anche di due ex Napoli”
All'interno l'intervista al responsabile del settore giovanile del Sassuolo
Il campionato di serie A, da quando è ripreso post lockdown, non solo ha conferme come Juventus e Milan, ma anche sorprese come Atalanta e Sassuolo. Gli emiliani con De Zerbi in panchina, non solo per il gioco, ma per il lancio dei giovani. Tra questi Giacomo Raspadori dove ilnapolionline.com ne ha parlato con il responsabile del settore giovanile Francesco Palmieri.
Sabato ha debuttato dal primo minuto il classe 2000 Raspadori ed ha segnato il primo gol da professionista. Le prime impressioni del ragazzo quali sono state? “Il ragazzo è caratterialmente molto riservato, ma è davvero in prospettiva molto interessante. Lui tra l’altro aveva realizzato una doppietta, visto che la rete annullata dal VAR. L’ho visto l’altro giorno in allenamento, da un lato ha dimostrato tutta la sua contentezza, ma al tempo stesso si concentra per le prossime sfide, nel caso venisse chiamato in causa. Ma oltre a Giacomo, hanno debuttato in questa stagione Turati e Ghion, merito di De Zerbi che da sempre crede nei ragazzi e li stima davvero tanto. Sono contento di questo, visto che li conosco da tanti anni e mi auguro che continuino su questa strada”.
Hai parlato tra gli altri anche di Turati che debuttò contro la Juventus all’andata. Ci parleresti anche di lui? “Turati, a differenza di Raspadori, è più estroverso caratterialmente, ma anche lui tecnicamente ha dimostrato di avere valori tecnici importanti. Come hai detto tu, giocò a Torino contro la Juventus, effettuando parate contro Cristiano Ronaldo e Dybala su tutti, perciò sono contento del suo rendimento. Senza dimenticare che a Firenze ha debuttato anche Ghion, a conferma che De Zerbi osserva con molta attenzione i ragazzi del settore giovanile, a dimostrazione della sua attenzione al nostro lavoro. Il mister, oltre ad avere un’ottima preparazione tattica e tecnica, ama lavorare con i giovani e i risultati si cominciano a vedere”.
A Napoli conosciamo Francesco Turrini, attuale tecnico del Sassuolo Primavera. Per questi ragazzi il suo apporto quanto è stato importante? “Il mister lavora con noi da tanti anni, sin dall’Under 15 del Sassuolo, i risultati sono davvero positivi. Lui per i ragazzi è fondamentale, il suo apporto è importante, non solo come risultati, ma come valorizzazione dei giocatori. Infatti prima della sosta forzata, avevamo recuperato punti e posizioni in classifica, ma al di là di questo, c’è un lavoro certosino da parte di tutti e quindi Turrini sta ottenendo il massimo”.
Ti vorrei chiedere infine del campionato Primavera, secondo te quale sarà la decisione che si prenderà sulle retrocessioni e riforme dei campionati? “Devo essere sincero, ancora non so darti una risposta in merito. Mi auguro che quanto prima si prenda una decisione, non tanto sulle retrocessioni o il numero delle squadre, ma per la crescita del movimento. Sarebbe importante nel più breve tempo, per dare la possibilità ai ragazzi di poter rendere al meglio. Attendiamo sviluppi in merito. Infine vorrei parlare di Juawara del Bologna, lo conosco dai tempi del Chievo e non sono sorpreso dal suo rendimento. E’ davvero un calciatore interessante, rapido, veloce e Mihajlovic lo sta facendo giocare, dimostrando di credere fortemente in lui”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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