L’agente di Osimhen: “Il no al Napoli non è vero ma la Società deve mantenere quanto ha detto”
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, è intervenuto Osita Okolo, membro dell’entourage di Victor Osimhen, nonché cognato del calciatore:
“Le cose adesso sono ferme, le trattative stanno ancora andando avanti. Stiamo aspettando la risposta di Victor, mentre i dialoghi continuano. Molto presto arriverà una risposta. Quando? Non lo so, esattamente. Ho parlato con Victor, si sente un po’ sotto pressione, vuole essere sicuro al 100% della sua scelta e di tutto il resto, prima di prendere una decisione. Per questo ha chiesto ancora più tempo e noi dobbiamo rispettare la volontà del calciatore.
Ho letto su alcuni media che Victor abbia già rifiutato il Napoli, non è assolutamente vero, sono bugie. Non capisco da dove fuoriescano certe informazioni. Il ragazzo ha chiesto solo un po’ di tempo in più, le trattative vanno avanti ogni giorno. Sta solo cercando di prendere la decisione più giusta per lui.
Altri club su Victor? So che cosa stiano pensando tutti. Il ragazzo sta solo prendendo la sua decisione e se tutte le condizioni verranno rispettate, l’affare andrà bene. Victor comunicherà presto la sua decisione.
Il Napoli come club ideale per Victor? Stiamo studiando il progetto. Abbiamo ascoltato le loro promesse. Se, e solo se, quanto il Napoli ha promesso è vero, allora sì che quello potrebbe essere un buon progetto per lui. Se il Napoli rispetta tutte le condizioni, allora starà al calciatore decidere, non a me.
Cosa il Napoli ha promesso a Victor? Non ho la bozza di contratto tra le mani, ne abbiamo parlato appena, sarà fondamentale il suo consenso ad ogni modo.
Se nel weekend Victor darà la sua risposta al Napoli? Non saprei, davvero, quando darà la sua risposta. Ha ancora bisogno di tempo per decidere. Non vuole ulteriori pressioni e vuole essere al 100% sicuro del proprio futuro. E’ tutto nelle sue mani. Noi parliamo regolarmente con lui, ma non voglio mettergli ulteriori pressioni sulle spalle. Victor deve avere il piacere di giocare a calcio e scegliere ciò che vuole per sé stesso”.