La conquista della Coppa Italia da parte del Napoli, apre la mente ai ricordi. Una volta era lui, Marek Hamsik, quello ad alzare i trofei azzurri:
Ha provato un po’ di nostalgia pensando che 6 anni fa la coppa l’ha alzata lei? «È speciale vincere a Napoli, ne ho vinte tre di coppe e per me rimangono i ricordi bellissimi. Vincere a Napoli non è come vincere in altri posti».
Della finale all’Olimpico del 2014 nella notte in cui poi morì Ciro Esposito, che ricordo ha?
«È stata una serata speciale, difficile sotto ogni punto di vista. Non è stato facile giocare sapendo quello che era successo prima, all’esterno dello stadio. In tutti noi c’era un dolore profondo, perché non si può giocare al calcio in tranquillità sapendo che c’è un tifoso che lotta per la vita. Sono stati momenti orribili. Resta quella vittoria che è una vittoria anche per lui (Ciro Esposito, il tifoso rimasto gravemente nell’agguato prima della gara, e morto giorni dopo, ndr), ma tutto quello che è successo rende quella serata difficile e indimenticabile.