Qualche anno fa, dicembre 2014, a Doha. Per la Supercoppa italiana, di fronte la Juventus. Il Napoli vinse 8-7 ai rigori. Fu la grande notte del portiere brasiliano Rafael decisivo nella serie dal dischetto con la parata sull’ultimo penalty di Padoin. Un Napoli di ferro contro i bianconeri di Allegri due volte avanti con le reti di Tevez e due volte ripresi da Higuain, scatenato quella sera in maglia azzurra. Un’impresa del Napoli di Benitez, che aveva vinto la coppa Italia all’Olimpico di Roma con il 3-1 alla Fiorentina (doppietta di Insigne e gol di Mertens), e riuscì in quella stagione a centrare un prestigioso bis. Una partita spettacolare con continui colpi di scena e tante situazioni pericolose create sia dagli azzurri che dai bianconeri: di quella Juve sono rimasti Buffon, Bonucci e Chiellini, di quel Napoli invece sono rimasti Koulibaly, Ghoulam, Callejon e Mertens (quella finale la saltò Insigne che si era rotto il legamento crociato un mese e mezzo prima contro la Fiorentina). Quella di Doha resta una notte storica, quella della seconda Supercoppa Italiana della storia dopo quella conquistata nel 1990 sempre in finale sulla Juve.
Il Mattino