La Francia dice “stop”, il calcio non torna in campo
La Francia dello sport dice stop. Semaforo rosso per la Ligue One da parte del Governo francese. «La stagione agonistica degli sport professionistici 2019-2020, in particolare quella del calcio, non potrà riprendere», lo ha annunciato il premier francese Edouard Philippe, presentando in Parlamento il piano della riapertura dall’11 maggio. Philippe ha chiarito: «Non sarà possibile praticare sport in luoghi coperti, né sport di squadra o di contatto ed eventi che riuniscono più di 5000 partecipanti non possono essere tenuti prima di settembre». Dopo che il Governo ha stabilito che il ritorno in campo non potrà avvenire prima di settembre, la Federcalcio francese ha preso atto della situazione e ha scelto di sospendere i campionati che sono sotto la propria giurisdizione. «Il Comitato Esecutivo della Federcalcio francese a seguito dell’annuncio del piano di deconfinamento del PrimoMinistro Édouard Philippe per la lotta contro l’epidemia di Covid-19, ha preso atto dell’impossibilità organizzare le partite e riprendere gli attuali campionati della stagione 2019-2020», c’è scritto nella nota diramata. Il campionato è stato interrotto alla 28esima giornata con il Psg in testa con 12 punti di vantaggio (e una partita in meno) sulla seconda, il Marsiglia. Dalla Ligue One ci saranno due retrocessioni. In un prossimo incontro della Federcalcio Francese si discuterà sulla nuova stagione 2020-2021.
Il Mattino