L’idea è di tornare in campo a giugno. Il 3 o il 17 a seconda dell’andamento dell’epidemia che in Francia finora ha ucciso 15729 persone, secondo i conteggi realizzati in ospedali e ospizi. Da qui le incertezze legate a una ripresa della Ligue 1 che si farà probabilmente a porte chiuse e comunque solo dopo il via libera del ministero dello Sport che prepara un piano di deconfinamento generale del settore da presentare entro fine mese al dicastero della Sanità e al capo del Governo. Intanto, il Psg si prepara a far rientrare Neymar, Silva, Cavani e Navas tornati in Sudamerica.
QUARANTENA
Rientri che, nonostante la chiusura delle frontiere con i Paesi non Ue, non dovrebbero sollevare problemi particolari. Visto che secondo le autorità basta ormai dimostrare che i giocatori abbiano residenza in Francia o un permesso di soggiorno valido. Servirà però prenotare voli privati, come comunque ha fatto il portiere Navas pagando 180 mila euro per sfuggire al confinamento a Parigi, recandosi in Costa Rica con la famiglia. Resta invece da capire se i giocatori rimpatriati dovranno essere sottoposti in ogni caso a un periodo di quarantena supplementare, che potrebbe quindi complicare la ripresa degli allenamenti con il resto della rosa. Fonte: Gazzetta.it