Marelli: “IFAB? Si può creare confusione, le polemiche non finiranno”
L’ex arbitro Luca Marelli ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Punto Nuovo durante la trasmissione Punto Nuovo Sport Show: “Le modifiche del regolamento erano state decise già il 29 febbraio e previste per il 1° Giugno 2020. L’IFAB ha aggiunto un documento specificando che le regole potranno essere applicate dal 1° Giugno. Ma lasciando alle Federazioni la scelta se applicarle da subito o meno. Secondo me è sbagliato, perché dovrebbero finire tutti il campionato con le regole come sono state decise ad inizio anno. Non cambia tantissimo, ma ci sono modifiche su cui si può creare confusione”.
VAR?
“E’ l’argomento più importante e si è creata una grandissima confusione per nulla, perché in Italia non è cambiato assolutamente niente. L’IFAB ha solo tirato le orecchie alla Premier League che utilizza il VAR come gli pare”.
Fallo di mano?
“L’IFAB ha deciso che il tocco di mano in attacco va punito solo se nell’immediatezza viene segnata una rete o se è chiara occasione da gol. Si pone rimedio a ciò che era diventato un eccesso. Per quanto riguarda i giornali sportivi, non ne leggo, semplicemente dico con assolutamente certezza ciò che so, avendo parlando con l’IFAB. Non c’è alcuna richiesta da parte dell’IFAB di utilizzare maggiormente il VAR, l’unico aspetto che mi lascia molto perplesso è quando l’IFAB dice che anche per situazioni oggettive è buon uso andare a controllare il VAR. Questo strumento non serve per salvarsi le chiappe, ma per situazioni soggettive che devono essere riviste e valutate”.
Mille interpretazioni?
“Fanno parte del gioco, è inevitabile la parte interpretativa nel gioco del calcio: l’entità dei contatti sarà sempre soggettiva. Ci sono casi evidenti ed altri meno evidenti, ma le polemiche non finiranno mai“.