L’appuntamento con Mendes era per Barcellona. Adl/Gattuso e il contratto
Disorientamento, vertigini. Perché sono giorni senza certezze, e si sa che di certezze si vive. Eppure ADL dal suo isolamento romano, ne va alla ricerca. E allora non stupisce se è al lavoro per i rinnovi anche in queste ore di paura. Partendo da quello più importante: quello di Rino Gattuso. Vorrebbe incontrare procuratori e intermediari in sede, alla Filmauro, ma deve accontentarsi di videochiamate e mail. È lì che freme per vedersi con Jorge Mendes, l’agente che assiste il tecnico calabrese. Vuole la fumata bianca di Gattuso per la sua permanenza a Napoli il prima possibile. Avevano appuntamento a Barcellona, la sera prima della gara di ritorno degli ottavi, il portoghese e il presidente del Napoli. Per parlare di Ghoulam, ma soprattutto del nuovo contratto dell’allenatore che a dicembre ha preso il posto di Ancelotti. Al telefono hanno già affrontato qualche aspetto, per esempio la durata del nuovo accordo: fino al 2023. C’erano pochi dubbi sulla sua permanenza a Napoli dopo i risultati dell’ultimo mese prima dello stop (di fatto solo Sarri, dopo le prime 15 volte in panchina, ha un rendimento migliore del suo). Ma la baraonda attuale fa sì che di incognite ce ne siano davvero poche. Il punto è discutere il nuovo contratto. Mendes e De Laurentiis continuano a scambiarsi messaggi distensivi e rassicuranti. E non è escluso che presto inizino a inviarsi anche le prime bozze del nuovo contratto. Fonte: Il Mattino