Lenzuolo di fronte a casa: «Lorenzo, Napoli ti ama»
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Glielo hanno scritto su un lenzuolo bianco, che gli hanno sistemato proprio di fronte casa: «Lorenzo, Napoli ti ama». E’ un grazie al tempo del coronavirus, quello che Insigne ha fronteggiato a modo suo, interpretando i propri sentimenti – e anche il proprio ruolo – e devolvendo centomila euro per le strutture sanitarie della propria città.
Nessuno avrebbe saputo, se non l’avesse detto il presidente della Regione, Vincenzo De Luca: «Voglio ringraziare personalmente Insigne, tra i più attivi per aiutare gli Ospedali».
E dal Cotugno è partito quello striscione che ieri mattina è stato esposto in via Posillipo: «Napoli ti ama».
Ci sarà un momento per riprendersi la propria vita, ma ora bisogna starsene in casa, rinchiusi, e l’«evasione» è affidata ai social, sfruttati per diffondere messaggi, per alleggerire questo clima che Mertens (che si è fatto crescere i baffi) ha provato a combattere giochicchiando giusto un po’ con Salvatore Esposito, il Genny Savastano di Gomorra: «Vedi, mi sono costruito qui in casa una piccola palestra; ma non posso parlare, sennò poi dopo mi arriva un’altra multa».
I social li ha sfruttati anche Lozano, per far salutare i messicani e indurli al rigore più assoluto: «Bisogna essere uniti per sconfiggere il virus. Seguite le indicazioni dei medici». Fonte: CdS