Lunghe sedute video per replicare la ragnatela che al San Paolo ha imbrigliato il Barcellona. Fondamentale il ruolo del tedesco, che dovrà ispirare Fabian e Zielinski e lanciare le punte. È la normalità che va “costruita”, artificiosamente, e bisogna fingere che intorno, in quella bolla, ci sia la vita di sempre. L’allenamento, poi l’analisi (ma a distanza) con la squadra su ciò che è stato studiato.
I video da osservare con cura e, intanto, il caos che è dentro ognuno e che va domato. Ma c’è un domani, e per il momento è cerchiato egualmente d’azzurro per mercoledì 18 marzo, ore 21, nel Camp Nou ufficialmente, da ieri, a porte chiuse. C’è Barcellona-Napoli e bisogna calarsi in questa realtà “viziata”, isolandosi pure con i pensieri e raccogliendoli per quella notte. Fonte: CdS