Il calcio, quello a grandi livelli lo ha scoperto tardi. Colpevolmente. Ma lui è la dimostrazione che il talento, il lavoro e l’impegno pagano. Di Lorenzo ha esordito in Serie A con l’Empoli dopo nove stagioni di gavetta e in un clic s’è ritrovato nel Napoli che, se non fosse stato per una serie di problematiche avrebbe dovuto lottare per lo scudetto e che, comunque giocherà gli ottavi di Champions con il Barça. Una favola coronata dalla convocazione in Nazionale (con esordio) e dai numeri registrati finora: sempre titolare e sempre in campo fino all’ultimo istante utile per 35 volte sulle 36 disponibili in tutte le competizioni, con 3.150 minuti in tasca.
Fonte: CdS