Da una parte Rino Gattuso, successore di Carlo Ancelotti, nel nome di quella «grande bellezza» di Sarri che De Laurentiis rimpiange ancora senza nascondere. Dall’altra parte Quique Setien, successore di Ernesto Valverde, anche lui nel nome di un amarcord, di un passato lontano, ovvero il ritorno al guardiolismo. Ecco, Gattuso e Setien sono ora su quelle panchine per provare a riavvicinarsi al passato dei due club, alla nostalgia canaglia dei bei tempi.
Operazione che non è mai semplice perché il passato mica ritorna così facilmente: lo sa bene Gattuso, che a ogni partita si sbatte alla ricerca di un gioco che non è (ancora) il tiki taka di Sarri. Ed è quello che sta accadendo dalle parti del Camp Nou dove i tifosi azulgrana sognano un ritorno al calcio celestiale di Pep, un calcio che secondo chi ha scelto Setien è perfettamente sovrapponibile alle idee di questo semisconosciuto allenatore che ha guidato il Betis dove ha – tra l’altro – lanciato Fabian Ruiz. Fonte: Il Mattino