In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Paolo De Paola, giornalista: “Si indaghi su questa cosa di Nicchi, ci saranno organi interni e magari esterni che possano giudicare la materia. Sono sempre favorevole alla trasparenza, per adesso resta un’accusa. Sul quarto mandata, che io sappia, non l’ha avuto da Gravina. Nell’ultima riunione in cui Gravina ha appoggiato l’ipotesi di far intervenire gli allenatori per quanto riguarda la chiamata al VAR, non c’è mai il nome di Nicchi. Questo significa che chiaramente in qualche modo sottrae quel potere a Nicchi. Che lui adesso voglia mandare avanti il quarto mandato è esagerato, come esagerato il terzo. Che all’AIA c’è un atteggiamento dispotico, è sbagliato. Sono sempre stato chiaro sull’argomento ma non capisco una cosa: cosa vuol dire tutto ha inizio da Gava e da Inter-Juve? Possiamo prendere tanti episodi oggettivi, in tante partite. Chi è che viene favorita? Mi fa incazzare la pochezza di certe accuse. Sono lo stesso che dice che Rocchi è un cane, dopo Pechino mi scandalizzai, Bergonzi fece cose assurde. Non ho mai pensato, non mi sono mai permesso di dire che c’è qualcosa dietro per favorire qualcuno”.