Ancora non trova pace, Koulibaly. Ha un risentimento all’inguine che lo costringe ad allenarsi poco e male. Fa un certo effetto, vedere il gigante senegalese così vulnerabile. Ieri scuoteva ancora il capo. Ha una voglia matta, è uno di quelli della vecchia guardia che soffre per una classifica che trova assurda. Vorrebbe bruciare le tappe tant’è che settimana scorsa il suo infortunio sembrava un ricordo: «Non ho dolore» ripeteva ai medici e ai compagni. Sembrava tutto risolto, tant’è che Gattuso gli aveva creduto e lo aveva anche rispedito in campo con il Lecce. Il problema non è né grave né serio, ma è chiaro che è un’assenza pesante e che si allungherà anche a Cagliari. C’è anche una questione di condizioni: uno della sua stazza ha bisogno di giorni di allenamento per recuperare davvero al 100%. E il calcio moderno non fa sconti a chi non è al top della sua condizione atletica. Fonte: Il Mattino