La scossa di Ringhio Gattuso ancora non si è sentita
Al Napoli attuale non è ancora scattata la famosa scintilla
Gli allenatori, recitano i luoghi comuni del calcio, a volte vengono esonerati per imprimere una scossa che con i nove punti di Gattuso non s’è avvertita, come riporta il CdS, se non occasionalmente: il successo con la Juventus ha offerto la sensazione che il Napoli stesse riacquistando un’identità prossima a quella che sarebbe più naturale alle propria vocazione, ricostruita «plasticamente» attraverso l’acquisto di centrocampisti inclini alla costruzione e a fungere da scudo per la difesa. E anche a Marassi, con la Samp, ma persino nei venti minuti iniziali contro il Lecce, s’è avvertita una reazione. Però poi i numeri, che hanno un valore sinteticamente espressivo, rappresentano in maniera cruda le difficoltà di essere se stesso anche nel tridente, una funzione protettiva utilizzata per calarsi nella nostalgia d’un triennio, non certo della storia di una squadra che con il 4-3-3 s’è esibita soltanto con Sarri. Ora si contano i resti del bimestre: cinque sconfitte (e quattro sono interne), tre successi (e due sono esterni).
La Redazione